Quando si parla di tutela ambientale, di solito, l’orizzonte \u00e8 sempre quello verso il mezzogiorno. Intanto perch\u00e9 lo story telling nazionale cos\u00ec vuole, a partire dalla terra dei fuochi<\/p>\n\n\n\n
E poi anche perch\u00e9 \u00e8 molto trendy, sbolognare la patata bollente “all’economia circolare e alla sua necessit\u00e0”. Alla fine tutto circola, compresa una dote notevole di bugie, per cui la terra dei fuochi ormai \u00e8 dappertutto. Non solo al sud, ma anche a Roma e pure a Milano. Giusto oggi, a Settimo Milanese, l’ultimo centro rifiuti che prende fuoco per autocombustione. La manina della mafia sfugge sempre all’obiettivo di chi vi punta la propria simbolica macchina fotografica. Il ciclo dei rifiuti \u00e8 un po’ come la Luna. Ogni tanto c’\u00e8, ogni tanto no, ogni tanto “tanticchia”. <\/p>\n\n\n\n
Eppure. Eppure la gestione illecita dei rifiuti da parte della mafia \u00e8 una emergenza nazionale “anche perch\u00e9 rende pi\u00f9 della droga”. Ci\u00f2 malgrado lo scambio d’informazioni tra enti certificati alla loro gestione \u00e8 sempre pi\u00f9 difficile, come sempre pi\u00f9 difficile \u00e8 fare rete e cooperazione con i cittadini, per la carenza di una politica che sappia foraggiare una cultura della cura del rifiuto nel perseguimento del bene comune. Difficolt\u00e0 che sono le specchio del Paese: Milano come altre citt\u00e0 soffre, nella sua cintura di territorio che stringe la citt\u00e0, la presenza della criminalit\u00e0 organizzata in grado FI condizionare, minacciare e inquinare il territorio in modo indisturbato. Certo, a Milano non abbiamo i morti ammazzati per strada ma la capacit\u00e0 di riciclare il danaro e colpire scientificamente i siti che dovrebbero aiutare a smaltire i rifiuti. Forse \u00e8 venuto il momento di fare rete per davvero. Di mettere insieme quello che serve per dare un calcio alla mafia.<\/p>\n\n\n\n
E non relegare tutto ai tristi spettacoli del che tra maggio e Luglio investono il nostro Paese nel.ricordo di Falcone e Borsellino. Seguire l’odore dei soldi e colpire i portafogli di chi fa affari con i rifiuti. Cosi si combatte la mafia. Mani Pulite scopr\u00ec cos\u00ec il giro delle tangenti. Basta seguire la puzza per scoprire chi uccide l’ambiente.<\/p>\n\n\n\n