Warning: The magic method Vc_Manager::__wakeup() must have public visibility in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php on line 203 {"id":1933,"date":"2019-06-19T10:26:27","date_gmt":"2019-06-19T08:26:27","guid":{"rendered":"https:\/\/www.milano-positiva.it\/?p=1933"},"modified":"2020-04-10T09:44:38","modified_gmt":"2020-04-10T07:44:38","slug":"milano-positiva-il-futuro-e-a-piedi-a-milano","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.milano-positiva.it\/2019\/06\/19\/milano-positiva-il-futuro-e-a-piedi-a-milano\/","title":{"rendered":"Il futuro \u00e8 a piedi, a Milano? La proposta"},"content":{"rendered":"\n
Davvero il futuro \u00e8 a piedi?<\/p>\n\n\n\n
Andiamo a cento all’ora. Anzi, a trecento. La distanza che c’era in passato tra grandi citt\u00e0 si \u00e8 pi\u00f9 che dimezzata; in alcuni casi ci s’impiega il 70% di tempo in meno. <\/p>\n\n\n\n
Il paradigma \u00e8 la Milano Roma. Fino a 15 anni fa ci volevano 5 ore, 5 ore e mezza in treno. Oggi ci si arriva in due ore e venti. In Cina, con i treni a lievitazione magnetica, si viaggia a oltre 400 km orari. La mobilit\u00e0 \u00e8 il benchmark che misura il grado di sviluppo di un Paese o di una citt\u00e0. Nel capoluogo lombardo si \u00e8 sposata una politica: poich\u00e9 la tecnologia pu\u00f2 aiutare a vivere meglio, a Milano la giunta milanese ha deciso di incrementare l’uso dei mezzi pubblici, progressivamente ritirando il numero di autoveicoli in circolazione<\/p>\n\n\n\n
L’obiettivo finale? Chiudere le prime due cerchie in modo da interdire l’uso di macchine e moto a tutti i cittadini. Da Via Padova fino a Piazza Cairoli e oltre, si andr\u00e0 a piedi o appunto con i mezzi pubblici. Metro, autobus, tram. Il ragionamento \u00e8: perch\u00e9 respirare un’aria mefitica e patologica come quella odierna alla luce del fatto che i mezzi pubblici non inquinanti possono garantire una qualit\u00e0 di vita migliore? <\/p>\n\n\n\n
Allo stesso tempo si teme un altro effetto: se chiudiamo buona parte della citt\u00e0 ai mezzi pubblici, come sar\u00e0 possibile pensare d’incrementare il livello di spesa di chi investe in citt\u00e0? Perch\u00e9 Milano resta pur sempre il capoluogo mondiale della moda, la citt\u00e0 del food, la casa di Leonardo e Caravaggio. Si pu\u00f2 pensare di dire ai milioni di turisti che vengono a Milano di dover usare i mezzi pubblici per andare a far shopping? <\/p>\n\n\n\n
E per restare nel concreto: alle centinania di migliaia di persone che ogni giorno vengono a lavorare in citt\u00e0 dalla periferia, diciamo che saranno obbligati all’uso del mezzo pubblico, anche quando questo allungasse i tempi di percorrenza o li rendesse pi\u00f9 scomodi tra un autobus strapieno e una metropolitana sovraffollata? <\/p>\n\n\n\n
Sorge spontaneo allora un altro quesito: perch\u00e9 non si considera l’ipotesi che la tecnologia sia adottata per creare e agevolare l’uso di auto e moto veicoli elettrici oltre che per il ricambio dei sistemi di riscaldamento degli appartamenti con impianti a basso impatto ambientale cos\u00ec da evitare di condizionare la vita dei cittadini in modo tanto pervasivo? <\/p>\n\n\n\n
Perch\u00e9 appare evidente che cambiare la vita delle persone e la qualit\u00e0 dell’aria che respirano \u00e8 possibile se la tecnologia \u00e8 utilizzata per aiutare l’industria ad una filosofia ambientalista che non pregiudichi l’autonomia delle persone ma che possa addirittura migliorare la qualit\u00e0 della vita dentro una dimensione di rilanciata libert\u00e0. <\/p>\n\n\n\n
Non solo macchine elettriche, infatti, ma anche autoveicoli che possono funzionare con l’energia del sole: a questo gi\u00e0 si tende nel mondo della scienza. Dunque: perch\u00e9 la politica non declina questo genere di scelte? Perch\u00e9 al contrario esercita un ostracismo evidente all’esercizio della libert\u00e0? <\/p>\n\n\n\n
Perch\u00e9 se \u00e8 vero che \u00e8 giusto tutelare l’ambiente, perch\u00e9 non impegnarsi nella ricerca e negli investimenti atti a incrementare strumenti e mezzi che, incentivando la libera circolazione, ne configurino anche un contributo positivo alla collettivit\u00e0 e allo stesso ambiente? <\/p>\n\n\n\n