Lo ha dichiarato nelle scorse ore la Dott.ssa Barbara Gallavotti, biologa, in uno dei tanti talk show, molto show soprattutto, in cui ormai ognuno può liberamente dire la prima cosa che gli passa per la testa. Oggi, per esempio, 18 Novembre è il giorno in cui il virus viene definito in Italia più cattivo che altrove, e persino appunto in gradi annebbiare la mente delle persone anche mesi dopo aver avuto il Covid. A parte il fatto che la mente annebbiata gli italiani ce l’hanno sempre avuta, se consideriamo che per fare la Salerno Reggio Calabria ci sono voluti 40 anni, più di quanto ci sia voluto per fare le piramidi in Egitto, per dire. E senza dimenticare che solo da noi la mafia ndrangheta e camorra possono fare i loro porci comodi da decenni e che magistrati come Falcone e Borsellino sono morti grazie alla mente annebbiata di moltissimi italiani, anche in posizioni apicali, che hanno fatto finta di non vedere quanto stava accadendo. Non ci voleva il Covid per far ragguagliarci su quel senso di inettitudine tipicamente italiano per cui i dipendenti pubblici scoprono d’improvviso l’importanza di tutelare la salute e stare a casa in tempi di Covid biasimando chi ha piccole attività che vengono chiuse ristorate per 1/10 del loro bisogno che porta poi al suicidio di molti imprenditori. Omicidi di Stato di cui la cittadinanza altamente se ne sbatte, non sentendo in cuor suo lo stesso slancio morale che sente di avere verso la tutela della salute pubblica causa Covid, che in controluce si legge come necessità di tenere le terga su comodi cuscini. È anche per questo che oggi un qualsiasi medico più o meno titolato, fosse anche un mezzo veterinario come Zaia, che la Laurea non l’ha mai presa per fare il promotore nelle discoteche venete, si sente in diritto di venire a spiegare la propria ricetta contro il male del secolo, ora che ormai è pandemica, incontrollata ed incontrollabile. Verrebbe da dire è l’Italia bellezza, ma poi potrebbe essere che una signora che faceva la baby sitter a casa di un noto attore, portata alla ribalta da un politico che andava con la nipote di Mubarak, abbia anche il coraggio di dire che ha il tricolore nel cuore e che dunque non ammetterebbe mai che l’Italia è un paese che spesso non merita rispetto per la sua consuetudine a mentire a se stessa.
Resta l’annebbiamento mentale conclamato. Era pre- Covid, dottoressa. Pre- Covid