È tutto vero. 25 Maggio 2020. Una serie di persone assistite da Ats Lombardia ricevono il seguente messaggio:
-Gentile Sign.ra/re lei risulta contatto di Coronavirus. La raccomandiamo di restare in isolamento a casa, al suo domicilio, di limitare i contatti e provare la febbre ogni giorno –
La stessa Ats il giorno dopo comunica che si è trattato di un errore informatico. Il messaggio è arrivato per sbaglio. Si è trattato di un disguido. Insomma tu che pensavi di essere positivo e hai passato tutta la notte ad interrogarti su chi mai e in che momento avesse potuto infettarti; sul come sarebbe stata la tua vita da quel momento in poi, ti addormenti convinto che il destino si sia accanito contro di te per una tua imprudenza o disattenzione e ti risvegli la mattina dopo, riscattato da qualunque peccato a seguito di un errore procedurale del computer della Ats regionale.
O forse addirittura dell’algoritmo padano incidentato da qualche riflusso di un informatico terrone meridionalista, che ha sbagliato a schiacciare qualche tasto o che aveva appena finito di mangiare nduja di prima mattina.
Ad ogni modo è paradigma del dilettantismo con cui si sta affrontando il Covid-19 nel profondo Nord. L’ennesima dimostrazione di approssimazione che porta ad interrogarsi sull’uso degli algoritmi per declinare il destino degli uomini. A distanza di poche ore l’efficientismo ex padano della neo lega conservatrice e sovranista, sforna l’ennesima perla. E così ti ritrovi le pronte scuse “per il disguido causato” alla tua vita, alle tue coronarie, al senso stesso della tua vita, ingannato nei sensi dalla sottile perfidia di un sistema,quello lombardo, che rivendica la propria efficienza, e che rifarebbe tutto quello che ha fatto. La rivendica a tal punto che al suo Governatore, Attilio Fontana, hanno dovuto assegnare una scorta per la sua sicurezza personale. Una tracotanza senza limiti. Quasi da TSO. La App immuni dovrebbe aiutarci a sentirci più sicuri. Siccome siamo in Italia, la App immuni fa già come gli pare. E tutto quello di cui ci rende sicuri è che non possiamo essere sicuri di nulla. Neppure che un Governatore possa fare il suo mestiere, bene o male, senza dover rischiare la pelle. Nell’era del sovranismo una parte della gente tende a farsi giustizia da sé.