Anche per il Governatore Fontana il senso della politica è aiutare e sviluppare una comunità a stare meglio
È stato sufficiente portare il dolore e la sofferenza dentro la comunità politica, per riuscire a pesare il valore degli uomini e delle donne che la compongono.
È bastato che Marcos Cappato, vittima di una tetraparesi spastica, passasse con la sua carrozzella tra i consiglieri e gli assessori del Comune di Milano, prima; e tra gli assessori e i consiglieri regionali poi, per capire che la politica è composta da uomini e donne, come tutti gli altri ambienti di lavoro. E che l’essere umano non lo pesi dalle sue parole, ma dalle sue azioni e reazioni di fronte gli eventi della vita.
In Comune abbiamo registrato la disponibilità dell’assessore Rabaiotti e allo stesso tempo la sua fermezza nel non garantire assolutamente nulla. Salvo una valutazione nel medio periodo degli effetti della delibera, con l’impegno a modificarla solo se non funzionerà. Tradotto dal politichese significa che a Marcos è stato signorilmente indicata l’uscita da Palazzo Marino con la richiesta di ripresentarsi a primavera inoltrata. E per il momento, che si arrangi. Quando Marcos è arrivato sono in due a venire volentieri a parlarci: Stefano Parisi e Luigi Piccirillo. Il primo è il capo dell’opposizione, il secondo un consigliere regionale dei 5 Stelle. A Palazzo Marino lui ci lavora, anche se attualmente sta facendo il consigliere regionale, e il caso di Marcos se l’è preso a cuore. Mi ha chiamato più volte, si è prodigato per esserci durante l’intervista che potete vedere qui sotto.
Tutti gli altri, invece, ed in particolar modo il sindaco, che Marcos lo conosce per essere stato anche a casa sua, nel dicembre del 2018, neppure il Governatore Fontana, neppure un ‘ciao’ da parte di qualche addetto stampa o del responsabile di segreteria.
In Regione non è andata molto meglio: anzi. Come già raccontato, l’Assessore Bolognini si è sottratto con una certa freddezza e ha promesso di incontrare Marcos in televisione a Telelombardia. Che poi non si capisce perché un assessore che si occupa di disabili debba incontrare in TV, un ragazzo disabile, anziché in assessorato per individuare le soluzioni. C’era invece ancora lui, Luigi Piccirillo, e c’è stata l’Assessore Rizzoli che s’è presa l’impegno a rifare quello che ha già fatto una volta: far ricevere le coperture al Comune per garantire il pulmino che trasporti Marcos nel suo liceo. Di tutti gli altri presenti, nessuno che si sia degnato, ad esempio, d’invitarlo in aula quale testimone della lotta a favore dei disabili, per altro nel pomeriggio in cui si discuteva proprio di loro
In questo video, e di nuovo accanto a me, con un freddo bestiale alle 9.00 del mattino, è rimasto con noi per oltre un’ora, Luigi Piccirillo, insieme a Marcos Cappato e al papà Alessandro.
Vi facciamo vedere qual è il senso della politica. Un padre di famiglia che non ha uno scivolo per portare la carrozzella in macchina per evitare che il figlio si faccia male. La fatica di smontare e rimontare la carrozzella e soprattutto il suo motore. La difficoltà di trasportare un figlio che pesa, di metterlo in sicurezza in macchina, sapendo di non poterla avere, non potendo utilizzare la stessa sedia a rotelle.
Per tutte queste ragioni è facile evincere quale sia il senso della politica e le sue priorità. Per questo nel video il papà di Marcos fa un appello al Governatore Attilio Fontana. A cui volentieri giro il servizio affinché possa comodamente vederlo sul suo cellulare.
Mi aspetto, presto o tardi, un gesto. Per esempio far presiedere l’aula a Marcos il giorno in cui la Regione deciderà di dotare il fondo per i disabili di più coperture, di quanto non abbia fatto fino ad oggi
L’intervista con Marcos e Alessandro Cappato