Milano Positiva ha dato il via alle sue attività di sostegno e volontariato. Lo scorso 17 Ottobre in Piazzale Governo Provvisorio nel capoluogo lombardo, in una sala gremita, Gianni Zais ha presentato i primi di molti interventi che quest’associazione intende offrire. Sostegno alla formazione soprattutto per i ragazzi delle scuole medie e superiori; offerta di corsi di formazione per coloro che stanno cercando un posto di lavoro oppure che lo hanno recentemente perso. Un’associazione di promozione sociale che intende agire anche in ambito ambientale, per esempio contribuendo alla pulizia dei letti dei fiumi quali Lambro e Martesana. Piuttosto che alla distribuzione di pasti caldi grazie anche al lavoro di un’altra associazione, Pane Quotidiano, cui Milano Positiva si è legata per un sostegno concreto a chi davvero non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena. Zais ha anche spiegato, potrete vederlo nel video pubblicato, che la disponibilità a sostenere chi ha bisogno passa innanzitutto da una scelta volontaria e convinta di poter essere utile agli altri. Questa è anche la ragione per cui la contribuzione in danaro è ovviamente gradita, ma non considerata essenziale. Piuttosto si chiede che ciascuno che decida di aderire, lo faccia mettendo a disposizione cinque ore del proprio tempo ogni anno per venire incontro ai bisogni della gente comune. Il Presidente ha aggiunto che l’essere parte del progetto Milano Positiva significa assumersi la responsabilità personale di contribuire al cambiamento che vogliamo vedere. Milano non è una città abituata a piangersi addosso, non è una collettività in cui si resti con le mani nelle mani. Per questa ragione risponde presente allorquando se ne registri la necessità ed in particolar modo quando ad essere colpite sono le categorie più deboli. L ‘associazione Milano Positiva chiede proprio questo: un’assunzione di responsabilità, una presa di coscienza di quanto ognuno di noi conti. In piccola misura possiamo essere parte di un grande cambiamento. Dipende da noi.